Come rendere più piacevole l’esperienza dei clienti in un locale pubblico? Semplice: con la musica di sottofondo più adatta all’occasione.
Gli acquisti, i soggiorni, le consumazioni e le attese dei clienti possono richiedere un sottofondo molto diverso a seconda che ci si trovi in un negozio, un grande magazzino, un hotel, bar, ristorante, studio professionale, Spa, banca, showroom ecc… Non solo: il sottofondo più adatto deve intonarsi anche al luogo, all’orario, alla merce, al menu o all’arredamento.
Per arrivare a questo risultato, occorre partire dalle basi. Lo studio di uno specifico tappeto sonoro presuppone infatti la conoscenza di diverse discipline quali architettura, interior design, ingegneria acustica, musicologia, ma anche sociologia, antropologia, psicologia sociale, psicometria, marketing, comunicazione. E una buona dose di sensibilità.
Dalla Teoria alla pratica
Passiamo alla fase pratica. Prima di tutto, valuteremo attentamente la tipologia del locale (bar, hotel, Spa, ristorante, negozio, studio professionale ecc.) a partire dai seguenti dati:
- Location
(città, campagna, mare, monti, lago ecc.) - Design e arredo
(moderno, rustico, classico ecc.) - Classificazione
(categoria, numero di stelle ecc.) - Servizio
(formale, informale, self service ecc.) - Clientela
(età, classe sociale, singoli, coppie, famiglie, business, leisure ecc.) - Atmosfera generale
(familiare, impettita, giovanile, elegante, sportiva ecc.) - Stagione
(il sound invernale sarà ben diverso da quello estivo o primaverile) - Situazione particolare
(colazione, pranzo, caffè, aperitivo, cena, dopocena, trattamento in Spa ecc.)